Nota come “la città dell’acqua” Ourense è una cittadina della Galizia famosa per le sue acque termali. L’origine della città risale ben prima degli antichi romani quando questi territori erano crocevia di numerose tribù nomadi, alcune delle quali costruirono qui un primo insediamento attorno alle sorgenti di acqua termale della città. Con l’arrivo dei romani a Ourense è stato fondato un vero e proprio centro urbano grazie anche alla costruzione di un ponte sul fiume Miño che costituiva una strategica via di comunicazione.
Dopo il declino dell’Impero Romano, la città è stata a lungo capitale del Regno Svevo prima di essere stata distrutta sia dagli Arabi sia dai Normanni. Più volte ricostruita, Ourense sorge ora nella valle del rio Miño ed è ancora considerata un importante centro per le comunicazioni e i trasporti dato che convergono qui tre autostrade, 4 strade nazionali e 4 linee ferroviarie.
Attrattiva principale della città attualmente sono le sue acque termali che sgorgano grazie alla presenza di diverse sorgenti, dette burgas. Molte delle sorgenti si trovano in centro, mentre altre sono in periferia. La maggior parte di queste fonti sono rimaste gratuite, altre invece sono diventate a pagamento.
Ourense è una piccola località che, nonostante le numerose invasioni, è riuscita a conservare nel tempo alcuni siti di interesse storico, Cuore della città è senza dubbio Piazza Mayor che è sempre stata fulcro della vita sociale e commerciale. Simbolo di Ourense è il Ponte Vecchio (Puente Mayor) che era stato costruito dai romani per collegare le sponde del fiume Miño e facilitare le comunicazioni tra i territori della zona.
Piazza Mayor è il centro della città e il luogo che ospita la Casa Consistorial (il Comune) e il Museo archeologico che oggi è ospitato presso Pazo do Bispo, ovvero il Palazzo Vescovile. Questa zona dall’atmosfera ancora medioevale permette a tutti i visitatori di fare un vero e proprio viaggio nel tempo. Qui ci sono molti palazzi storici e portici che ospitano bar, ristoranti e negozi. Piazza Mayor è anche il luogo in cui vengono organizzati eventi, feste e altre ricorrenze.
Dalla Piazza parte anche una scalinata che porta alla Chiesa di Santa María Madre, un’altra delle tappe da visitare in città. Tra gli altri edifici che meritano una citazione c’è la casa di Fermín García che è stata progettata da Vázquez Gulías e si presenta come un bellissimo esempio di architettura modernista a Ourense.
Il Museo archeologico sorge proprio vicino al Municipio ed è ospitato in quello che un tempo era noto come Palazzo Vescovile. Il palazzo era stato originariamente costruito nel XII secolo ma ha subito nei secoli diversi lavori di ristrutturazione e ampliamento ed ora è un’ottima combinazione di elementi romanici, gotici, rinascimentali, barocchi e moderni.
La sua facciata, un patio romanico con elementi barocchi, è opera di un restauro avvenuto nel XVIII secolo. Al suo interno, invece, sono presenti una sezione di archeologia, che custodisce oggetti e opere d’arte dal Paleolitico al Medioevo, e un’area riservata alle belle arti.
Da Piazza Maior è possibile raggiungere la chiesa di Santa María Madre che è stata ristrutturata nell’Ottocento ma le sue origini risalgono all’XI secolo. In quest’area, infatti, nel 1084 durante la dominazione sveva era stata eretta la cattedrale cittadina al posto di un precedente edificio religioso.
La chiesa si presenta ora in stile barocco, con una facciata che è riuscita a conservare parte delle colonne del VI secolo. All’interno, invece, è custodita una pala d’altare in legno del XVI secolo che rappresenta Santa María Madre, la patrona della corporazione dei sarti.
La Cattedrale di San Martiño è una chiesa costruita nel XIII secolo che è stata più volte restaurata. All’esterno si trova il Portico del Paradiso che risale sempre al XIII secolo e sembra essere ispirato al Portico della Gloria presente nella Cattedrale di Santiago.
Il portale nord, in origine in stile romanico, presenta diverse integrazioni gotiche. In particolare, nel timpano sotto la croce è rappresentata la Vergine che sorregge il corpo di Cristo, mentre a sinistra è rappresentato il miracolo di San Martino che dona il suo mantello.
All’interno, invece, la chiesa vanta una pianta a croce latina, con tre navate e un transetto con al centro una cupola. La Cappella Maggiore ospita una grande pala d’altare del 1520 nella quale sono state dipinte scene della Vergine Maria e di Gesù.
Piazzetta della Maddalena o Plazuela de la Madalena deve la sua originale forma al fatto che in principio era, molto probabilmente, uno spazio destinato a essere un chiostro. Il suo nome deriva dalla presenza anni fa di una cappella di proprietà del Conte di Amarante che era dedicata alla Maddalena. La cappella purtroppo è andata distrutta, così come il chiostro.
Al centro della Piazza è ora presente una colonna in granito sulla cui cima è stata realizzata una croce con le figure di Cristo e della Vergine Addolorata. Un dettaglio importante della Piazza risiede sicuramente nella particolare pietra arrotondata che è stata usata nella pavimentazione. Questa pietra si trovava in grandi quantità nel territorio di Ourense ed è stata utilizzata anche nella pavimentazione di altre vie e piazze della città.
Il Palazzo della famiglia Oca-Valladares è considerato uno dei più importanti palazzi gotico-rinascimentali della Galizia. La sua costruzione è iniziata nel 1552 grazie a Álvarez de Oca e Deza ed è stata completata nel 1583. L’edificio rinascimentale si sviluppa in due piani e nella facciata è presente un balcone abbellito con gli stemmi delle più importanti famiglie della Galizia. A partire dall’Ottocento il Palazzo è stato abbondonato ed è diventato prima una locanda per mulattieri e poi la sede del Liceo Recreo, un’antica società culturale della città.
La chiesa di Santa Eufemia è stata edificata tra il XVII e il XVIII e rappresenta ora la seconda chiesa più grande della città. La sua facciata, realizzata da Fray Plácido Iglesias, è una perfetta combinazione tra lo stile barocco e quello dell’arte galiziana. All’interno l’edificio presenta una pianta a croce latina, tre navate e un altare barocco del XVIII secolo con l’immagine del Cristo de la Esperanza.
Simbolo della città di Ourense è senza dubbio il Puente Mayor che nei secoli è stata una costruzione con una duplice funzione. Da un lato il ponte collegava le sponde del fiume Miño ed era un importante punto di passaggio verso Santiago de Compostela, dall’altro fungeva da barriera strategica per la città. Costruito in origine durante l’epoca dell’imperatore Augusto, del ponte romano antico ora si conservano soltanto dei bugnati alle basi. L’opera, infatti, è stata più volte ricostruita nel XIII e nel XVII secolo.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Impossibile visitare Ourense e non provare le sue acque termali che hanno origine da falde acquifere sotterranee profonde più di un chilometro. Già gli antichi romani avevano compreso l’importanza per la salute di queste acque che sgorgano ad una temperatura di 60º – 65º C.
Tra le “tre fonti” più famose della città ci sono: la “Burga de Arriba”, la fontana monumentale nota come “Burga de Abaixo” e la spianata centrale dove si trova la piscina termale. La più antica fonte è quella di Arriba che risale al XVII secolo, mentre la Burga de Abajo risale all’Ottocento ed è stata costruita in stile neoclassico con due bocche laterali e una fonte battesimale al centro.
Lungo il fiume Miño, inoltre, è stato realizzato un “percorso termale” che si estende per circa quattro chilometri. Qui immersi nel verde si trovano fino a sette spazi termali, molti dei quali attrezzati per la balneazione ed è quindi possibile alternare relax a bagni in mezzo alla natura sia d’inverno che d’estate.
Data la fama delle sue acque termali, Ourense è diventata una destinazione turistica molto gettonata. Per questo la città ha saputo attrezzarsi per accogliere turisti e offre un gran numero di strutture ricettive di diversa tipologia.
Dagli alberghi agli appartamenti, ad Ourense ogni viaggiatore saprà trovare la sistemazione più adatta. Il centro storico non è molto esteso e si presenta anche come il luogo migliore in cui soggiornare dato che qui si trovano molti siti di interesse ma anche negozi, bar e ristoranti.
Ourense è sempre stata considerata una città dalla posizione strategica perché metteva in comunicazione la zona dell’Atlantico nord-occidentale con il resto della Spagna. Inoltre, da qui è facile raggiugere anche il Portogallo dato che il confine dista solo 60 km.
Chi viaggia in auto può servirsi dell’ottima rete stradale che attraversa Ourense. Ad esempio, da La Coruña o da Santiago de Compostela si può raggiungere Ourense tramite la AP-53, da Vigo e da Madrid è disponibile la A-52, mentre da Lugo la N-540.
La città vanta anche una stazione ferroviaria con collegamenti per l’intera penisola. In particolare, Madrid dista 2 ore e mezza di viaggio, La Coruña un’ora, mentre Santiago de Compostela soli 35 minuti. Ourense non dispone di un aeroporto ma quelli più vicini sono lo scalo di Vigo che dista 90 km, Lavacolla a Santiago de Compostela che dista 115 km e Alvedro a La Coruña che si trova a 176 km.
Che tempo fa a Ourense? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Ourense nei prossimi giorni.
Ourense è una località della Galizia, una Comunità Autonoma che si trova nel nord-ovest Spagna. La città dista 90 km da Lugo, 100 da Santiago di Compostela e 180 km da La Coruña.