Valladolid è una vivace città attraversata dal fiume Pisuerga nella regione di Castiglia e Leon, spesso usata dai turisti come tappa di passaggio per le località più famose della Spagna del nord. Si raggiunge facilmente anche da Madrid grazie ai buoni collegamenti ferroviari ed è quindi una meta da considerare per una gita in giornata.
Non può vantare monumenti impressionanti come l’acquedotto di Segovia o l’Alcazar di Toledo, ma può fregiarsi di illustri cittadini ed eventi storici: qui vissero per alcuni anni Miguel de Cervantes e Cristoforo Colombo, qui nacque il re Filippo II e qui avvenne il matrimonio dei re cattolici Isabella di Castiglia e Fernando di Aragona nel 1469.
Il suo glorioso passato ha lasciato preziose testimonianze storiche, un paio di interessanti musei e un centro ricco di chiese e palazzi signorili; nel presente Valladolid è una città universitaria dalla vivace vita notturna, con i residenti e gli studenti che affollano i baretti del centro. Unitevi a loro per una vera serata spagnola.
Il ruolo centrale che Valladolid ha ricoperto nella storia e nella cultura della Spagna ha lasciato in eredità un ricco patrimonio di palazzi, musei e monumenti. Ecco i più interessanti.
La Plaza Mayor rappresenta il cuore pulsante di Valladolid e uno degli esempi più significativi di architettura civile castigliana. Questa piazza rettangolare, circondata da eleganti portici, è stata testimone di secoli di storia spagnola, dalle esecuzioni dell’Inquisizione alle celebrazioni reali. Il maestoso edificio del municipio, costruito nel XIX secolo, domina il lato settentrionale con la sua imponente facciata neoclassica.
I portici della piazza ospitano numerosi caffè storici e ristoranti dove è possibile gustare le famose tapas vallisoletane. Durante le festività, la piazza si trasforma nel centro delle celebrazioni cittadine, ospitando mercatini natalizi, concerti estivi e le suggestive processioni della Settimana Santa. Le sere d’estate, quando il sole tramonta e le luci dei lampioni illuminano i portici, la piazza offre uno spettacolo particolarmente suggestivo.
La Cattedrale di Nostra Signora dell’Assunzione, progettata dal celebre architetto Juan de Herrera, rappresenta uno dei massimi esempi dell’architettura herreriana in Spagna. Sebbene sia rimasta incompiuta, la sua maestosa facciata e le proporzioni grandiose ne fanno uno dei monumenti più impressionanti della città. Il progetto originale prevedeva una chiesa ancora più grande dell’attuale San Pietro in Vaticano.
All’interno, il Museo Diocesano e Catedralicio ospita una preziosa collezione di arte sacra, con opere di Juan de Juni e Alonso Berruguete. Di particolare interesse è la custodia processionale in argento, un capolavoro dell’oreficeria spagnola del XVI secolo. La salita alla torre campanaria offre una vista panoramica mozzafiato sulla città e sulla valle del Pisuerga.
La cattedrale ospita anche importanti opere d’arte, tra cui spicca il retablo maggiore, realizzato da Juan de Juni nel XVI secolo. Durante la Settimana Santa, l’edificio diventa il centro delle celebrazioni religiose, con processioni e cerimonie che attirano visitatori da tutta la Spagna.
La Chiesa di Santa María de la Antigua è uno dei gioielli dell’architettura romanico-gotica di Valladolid e uno degli edifici religiosi più antichi della città. Costruita nel XII secolo, si distingue per la sua elegante torre campanaria gotica alta 60 metri, considerata una delle più belle della Castiglia. Il campanile, con le sue caratteristiche finestre gemelle e la guglia traforata, è diventato uno dei simboli più riconoscibili dello skyline cittadino.
L’edificio presenta una interessante combinazione di stili architettonici: la struttura originale romanica è stata arricchita nel corso dei secoli con elementi gotici e rinascimentali. Di particolare pregio è il portico romanico sul lato meridionale, riccamente decorato con motivi geometrici e vegetali. All’interno, merita particolare attenzione il retablo maggiore del XVI secolo, opera di Juan de Juni, e la cappella del Cristo, che conserva una venerata immagine lignea del XIII secolo.
Una delle costruzioni più belle di Valladolid è il Museo Nazionale di Scultura: ospitato all’interno dello splendido Collegio di San Gregorio in stile gotico fiammingo risalente al XV secolo, vanta un’eccezionale collezioni di sculture in legno policromo dal XIII al XVIII secolo a cui si è aggiunta in anni recenti una collezione di riproduzioni artistiche.
Le sale del museo espongono capolavori di artisti come Alonso Berruguete, Juan de Juni e Gregorio Fernández. La collezione permette di seguire l’evoluzione della scultura spagnola attraverso i secoli, con particolare attenzione al periodo d’oro della scuola castigliana. Il chiostro del collegio, con le sue elaborate decorazioni gotiche, è un’opera d’arte in sé e offre momenti di pace e contemplazione durante la visita.
Il museo si estende su tre edifici storici, ognuno con le proprie caratteristiche architettoniche: oltre al Collegio di San Gregorio, include il Palazzo di Villena e la Casa del Sol. Le mostre temporanee e gli eventi culturali organizzati regolarmente rendono il museo un centro culturale vivace e in continua evoluzione.
La Casa di Cervantes rappresenta un pellegrinaggio obbligato per gli amanti della letteratura. In questa dimora del XVI secolo, Miguel de Cervantes completò il suo capolavoro “Don Chisciotte della Mancia” durante il suo soggiorno a Valladolid nel 1605. L’edificio è stato accuratamente restaurato per ricreare l’atmosfera dell’epoca, con mobili e oggetti d’uso quotidiano del periodo.
Il museo offre un’interessante panoramica sulla vita quotidiana nella Spagna del Siglo de Oro. Particolarmente suggestivo è lo studio dove si ritiene che Cervantes abbia scritto parte del suo romanzo più famoso. Il giardino, con le sue piante medicinali e aromatiche tipiche dell’epoca, completa la visita offrendo uno scorcio sulla botanica del XVI secolo.
Le visite guidate permettono di approfondire non solo la vita dell’autore ma anche il contesto storico e sociale della Valladolid del XVII secolo. Il museo organizza regolarmente attività didattiche e culturali, rendendolo una tappa particolarmente interessante per le famiglie con bambini.
Rivivete lo storico viaggio alla scoperta delle Americhe visitando la Casa-Museo de Colón, un museo disposto su quattro piani dedicato al navigatore genovese Cristoforo Colombo, che morì proprio a Valladolid nel 1506.
Attraverso materiali audiovisivi, documenti storici, sculture e curatissimi pannelli informativi potrete fare un salto indietro di cinque secoli e conoscere le tappe che portarono alla storica scoperta e quel che accadde successivamente. L’ultimo piano del museo è interamente dedicato alla città di Valladolid all’epoca di Cristoforo Colombo.
La sede del museo, costruita nel 1965, riprende il palazzo in stile gotico isabellino in cui visse Diego Colombo, il figlio dell’esploratore, a Santo Domingo.
Il Campo Grande è il principale parco urbano di Valladolid e rappresenta un’oasi di pace nel cuore della città. Con i suoi 115.000 metri quadrati di estensione, offre ai visitatori viali alberati, giardini ben curati e numerose attrazioni che lo rendono perfetto per una pausa rilassante durante la visita della città.
Il parco è famoso per i suoi pavoni che si muovono liberamente tra i sentieri, per le sue fontane monumentali e per la ricca vegetazione che include specie rare e centenarie. La Cascada de la Fuente del Cisne è uno dei punti più fotografati, mentre i giardini francesi e le sculture sparse per il parco creano angoli pittoreschi.
Durante l’estate, il Campo Grande ospita concerti all’aperto e eventi culturali, diventando il centro della vita sociale della città. Le aree gioco per bambini e i caffè con terrazze lo rendono una destinazione perfetta per le famiglie.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
La posizione centrale di Valladolid nella regione della Castiglia e León la rende una base ideale per esplorare alcune delle destinazioni più affascinanti della Spagna settentrionale. Il noleggio di un’auto è consigliato per raggiungere comodamente le numerose attrazioni nei dintorni, dai vigneti storici ai castelli medievali.
Il Castello di Peñafiel, situato a 56 km da Valladolid, è uno dei più spettacolari castelli medievali della Spagna. La fortezza, che ospita il Museo del Vino, domina la cittadina ed è circondata da alcuni dei migliori vigneti della Ribera del Duero. Una visita permette di combinare storia medievale e cultura enologica, con degustazioni nelle numerose cantine storiche della zona.
A soli 15 km da Valladolid, Simancas ospita l’Archivo General, uno dei più importanti archivi storici d’Europa. Il castello del XV secolo che lo ospita è un esempio perfetto di architettura militare trasformata in deposito documentale. La visita guidata permette di scoprire documenti originali che hanno segnato la storia della Spagna e dell’Europa.
Tordesillas, a 30 km dalla città, è famosa per il Trattato che divise il Nuovo Mondo tra Spagna e Portogallo. Il Real Monasterio de Santa Clara, antico palazzo reale moresco trasformato in convento, custodisce preziosi esempi di arte mudéjar. La città conserva anche interessanti chiese medievali e un ponte romano sul Duero.
La Ribera del Duero è una delle denominazioni vinicole più prestigiose della Spagna. A meno di un’ora da Valladolid si possono visitare alcune delle cantine più rinomate della regione, molte delle quali ospitate in edifici storici o in moderne architetture firmate da architetti di fama internazionale. Le visite includono degustazioni e la possibilità di acquistare vini direttamente dai produttori.
Forse merito della presenza di un’importante università, Valladolid è una città molto vivace culturalmente, con un ricco programma di eventi durante l’anno.
Tra tutti spiccano il TAC, festival Internazionale del Teatro e delle Arti di Strada che si svolge ogni anno a maggio, e Seminci, il festival internazionale del cinema di Valladolid, considerato uno dei più importanti di tutta la Spagna.
Molto sentite sono le celebrazioni della Settimana Santa, a cui i cittadini partecipano con devozione e passione. Se vi trovate in zona nel periodo di Pasqua non perdetevi le processioni cittadine: potrete ammirare alcune tra le più belle rappresentazioni sacre di tutta la Spagna e vivere un’atmosfera di festa davvero speciale.
Valladolid è un’ottima meta per spezzare un viaggio tra Madrid e il nord della Spagna. Se fa parte del vostro itinerario, vi consigliamo di scegliere un alloggio in centro: è una città molto viva, grazie alla sua università, soprattutto la sera. Quest’area, che si estende intorno alla Plaza Mayor, è ricca di hotel boutique ricavati da antichi palazzi nobiliari. La posizione centrale permette di raggiungere a piedi tutte le principali attrazioni e di godere della vivace vita notturna della città.
Il quartiere di San Martín, situato a nord del centro, è una zona residenziale tranquilla ma ben collegata. Qui si trovano hotel di catene internazionali e appartamenti turistici, ideali per famiglie che cercano più spazio e tranquillità. La presenza di supermercati e servizi lo rende particolarmente pratico per soggiorni più lunghi.
La zona della stazione offre sistemazioni più economiche ma comunque di buona qualità. Perfetta per chi viaggia in treno, quest’area è collegata al centro da frequenti autobus e dalla moderna rete di bike sharing. I prezzi più contenuti la rendono attraente per giovani coppie e viaggiatori con budget limitato.
Valladolid gode di una posizione strategica nel cuore della Spagna settentrionale, ben collegata con le principali città del paese. La sua rete di trasporti efficiente la rende facilmente accessibile sia per i viaggiatori nazionali che internazionali.
L’Aeroporto di Valladolid si trova a 12 km dal centro città, nel comune di Villanubla. Opera principalmente voli nazionali verso Madrid e Barcellona, oltre ad alcuni collegamenti stagionali con destinazioni internazionali. Un servizio di autobus collega l’aeroporto al centro città ogni ora, con un tempo di percorrenza di circa 20 minuti. Il taxi è un’alternativa più veloce, con un costo medio di 30-35 euro.
L’Alta Velocità Spagnola (AVE) collega Valladolid a Madrid in soli 55 minuti, con numerose corse giornaliere. La stazione di Campo Grande, situata a pochi minuti a piedi dal centro storico, è servita anche da treni regionali che collegano la città con altre destinazioni della Castiglia e León.
Chi arriva in auto può utilizzare l’autostrada A-62 che attraversa la regione da est a ovest, collegando Burgos a Salamanca. Da Madrid, l’autostrada A-6 seguita dalla A-601 offre un collegamento diretto in circa due ore.
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La bella Valladolid si trova nella regione della Castiglia-Leon, di cui è il capoluogo de facto. E' anche il capoluogo della provincia di Valladolid. Dista circa 2 ore e mezzo da Madrid e altrettanto dal confine con il Portogallo.