Il barrio La Latina si trova nel pieno centro di Madrid eppure sembra distante anni luce dalle zone turistiche e “patinate” di Austrias, Sol e Gran Via.
Questo quartiere popolare è una delle zone più tradizionali della capitale, come rivela in maniera evidente la sua conformazione urbana fatta di tortuose viuzze medievali e di piazze dalla pianta irregolare, così diverse dai grandi viali delle zone turistiche.
È il posto ideale per chi preferisce bere una cerveza in un taverna tradizionale che un cocktail in un bar alla moda, per chi ama curiosare tra i mercatini anziché fare shopping nelle boutique e per chi cammina per ore senza chiedersi dove andare.
È anche una delle zone migliori per assistere alle feste tradizionali di Madrid, come la Verbena de la Paloma e la Festa di San Isidro, durante le quali i veri madrileni si scatenano in canti e danze tipiche.
Se tutto ciò non bastasse, c’è un altro valido motivo per cui includere La Latina tra le zone da non perdere a Madrid: qui si possono mangiare le migliori tapas della città. Provate il panino ai calamari o una porzione di paella, naturalmente da accompagnare a una “cerveza”.
Chi era La Latina
Come molti altri quartieri centrali di Madrid, anche La Latina deve il suo nome a un personaggio storico: si tratta in questo caso della scrittrice ed umanista Beatriz Galindo, vissuta tra il XV e il XVI secolo.
Passata alla storia con il soprannome di La Latina per la sua passione per i classici, fu la precettrice dei figli della regina Isabella la Cattolica e una delle prime donne al mondo a ricoprire l’incarico di professoressa universitaria.
Oltre al quartiere madrileño le è stato dedicato un cratere sul pianeta Venere.
La Latina è uno di quei quartieri da girare a caso, senza un itinerario o una lista di attrazioni da visitare. Si viene qui per assaporare la vita quotidiana della vera Madrid: armatevi di scarpe comode e godetevi una passeggiata in una delle zone più autentiche della capitale spagnola.
L’anima del quartiere sono le sue piazze, popolari luoghi di ritrovo dei residenti. La più famosa è Plaza de la Cebada, dalla forma irregolare, ma se volete conoscere a fondo il quartiere cercate piazze meno note come Plaza de La Paja, Plaza del Humilladero, Plaza de San Andrés e Plaza de Puerta Cerrada.
Cambiano completamente aspetto nelle varie ore del giorno: di primo mattino, quasi completamente deserte, hanno un fascino romantico; si animano via via fino ad esplodere di gente dall’ora dell’aperitivo in poi.
La grande attrazione del quartiere è il Mercato del Rastro, il più famoso e affollato mercato di Madrid. Si svolge ogni domenica e nei giorni festivi: il nucleo originario si trova in piazza Cascorro e vie limitrofe, ma negli anni il mercato si è espanso enormemente, in maniera del tutto irregolare, ed è difficile elencare con precisione tutte le vie occupate dai venditori.
Nato come mercatino dell’usato, oggi conta più di 1000 bancarelle dove è possibile acquistare sia oggetti di seconda mano che nuovi. L’atmosfera di questo mercatino è davvero particolare e merita senz’altro una visita.
Un altro celebre mercato che si tiene nel barrio La Latina è quello di San Miguel. Si tratta di un tradizionale mercato al coperto, l’unico con strutture in ferro ancora conservato. Ristrutturato con gusto moderno, è oggi un paradiso gourmet dove acquistare e degustare prodotti alimentari di alta qualità; occasionalmente è anche sede di concerti.
Se le contrattazioni con i venditori ambulanti vi hanno stremati, andate a cercare un po’ di riposo al Parco de las Vistillas, un’oasi di verde con alberi, fontane, statue, aiuole di manto erboso e sentieri di granito.
Praticamente sconosciuti ai turisti, questi giardini su due livelli sono invece molto amati dai madrileni; vi suggeriamo di visitarli al calar del sole perché il tramonto visto dal parco con la Cattedrale dell’Almudena sullo sfondo è particolarmente suggestivo.
Durante la vostra passeggiata a La Latina date un’occhiata alla Real Basilica di San Francisco il Grande, una basilica del Settecento che vanta una delle cupole più grandi d’Europa e un interessante museo con una collezione di dipinti dal XVII al XIX secolo.
La vita notturna a La Latina non è sfrenata e trasgressiva come quella di Chueca, né può vantare l’ambiente alternativo e underground di Malasaña. Ricordatevi però che siete a Madrid, la città che fa sempre tardi, e anche un quartiere tradizionale come La Latina di sera diventa affollatissimo.
Non è la scelta migliore se vi interessano i bar alla moda o i locali con musica dal vivo, ma è invece il posto giusto se volete gustarvi una cerveza. Durante il weekend aspettatevi di dover sgomitare per riuscire a ordinare una birra al bancone dei bar.
Il quartiere La Latina si trova a sud-ovest rispetto al centro storico. Ci sono due fermate della metropolitana comode per raggiungerlo, entrambe sulla linea 5.
Una è quella di Puerta de Toledo, ma tenete presente che si trova alla sua estremità sud, e pertanto per raggiungerne il cuore, che combacia con le piazze de Los Carros e del Humilladero, dovrete camminare per qualche centinaio di metri una volta scesi. La seconda è quella chiamata proprio La Latina, situata all’estremità est del quartiere, ben più comoda, situata in Plaza de la Cebada a fianco del Teatro La Latina.
Le strutture dove dormire a La Latina sono sparse un po’ ovunque, ma troverete una concentrazione maggiore nello spicchio di quartiere che va da Plaza del Humilladero a Calle de la Cava Alta e Calle de la Cava Baja. Non è una zona dove il silenzio regna sovrano, poichè ci sono diversi bar, locali e ristoranti, tuttavia vivrete la vera anima del quartiere, rimanendo tra l’altro connessi col resto di Madrid, poichè a pochi passi si trova la fermata della metro La Latina.
La Latina si trova nel centro di Madrid, in quella che un tempo era la periferia dell'antica città, con le principali vie che si diramano da Plaza de la Cebada e Plaza de Paja. Si raggiunge con le linee della metropolitana L1, L3, L5.