La splendida Maiorca è l’isola più grande dell’arcipelago spagnolo delle Baleari. Un paradiso a due ore da casa, dove ogni tipologia di viaggiatore può trovare la vacanza dei suoi sogni: da ragazzi in cerca di divertimento a coppie in fuga romantica, da famiglie con bambini a viaggiatori on the road, Maiorca è davvero un’isola perfetta per tutti.
Con tantissime calette e spiagge sabbiose con mare cristallino di colori magnifici, da quelle più appartate alle più frequentate dotate di tutti i servizi possibili e immaginabili, Maiorca è l’isola perfetta per gli amanti della vita di mare. Ma è anche una destinazione per chi ama visitare città piene di cose da vedere, entroterra selvaggi e persino per gli appassionati della montagna.
Ovviamente Maiorca dà il meglio di sè d’estate, essendo una meta principalmente balneare. Se potete evitate agosto, il mese più affollato dell’anno, e scegliete giugno, luglio o perchè no settembre, quando le temperature del mare sono le più calde in assoluto e le giornate ancora lunghissime.
La stagione a Maiorca comincia comunque verso aprile-maggio: in questi mesi troverete pochissima gente, vivrete l’isola al meglio senza troppi turisti, e con una bella giornata potrete persino azzardare un bagno. Tuttavia in questa stagione molti hotel, negozi, bar e ristoranti saranno chiusi.
D’inverno Maiorca ha un fascino tutto suo, e le temperature piacevoli, più temperate rispetto all’Italia, invogliano certamente ad una visita fuori stagione. Non potrete ovviamente sfruttare le sue spiagge, ma potrete vivere l’isola come un abitante del luogo; ricordate che Palma è una città di 400 mila abitanti, grande circa come Firenze o Bologna, pertanto è viva e abitata 365 giorni all’anno.
Prima di partire date un’occhiata alle previsioni metereologiche di Maiorca.
Principale isola dell’arcipelago delle Baleari, Maiorca vanta una costa frastagliata che custodisce numerose spiagge, baie e calette. Si contano che siano più di trecento le spiagge dell’isola, alcune delle quali sono angoli di paradiso remoti e selvaggi raggiungibili solo tramite percorsi a piedi.
In termini di spiagge l’offerta dell’isola è davvero ampia: dalle grandi spiagge di S’Arenal e Magaluf, ideali per chi ricerca comfort e servizi, alle piccole insenature remote come Cala Marmols e Playa Formentor. Potete scegliere di frequentare sempre la stessa spiaggia oppure esplorare ogni giorno una baia diversa: non sarà difficile a Maiorca trovare un angolino in cui stendere il proprio asciugamano sotto il sole.
C’è una cosa, però, che accumuna tutte le spiagge dell’isola: sono bagnate da un mare limpido e cristallino che varia dal color turchese al blu intenso. Alcuni suoi fondali sono l’ideale per lo snorkeling e le immersioni, mentre altre zone sono perfette per praticare windsurf.
Per pianificare il vostro tour di Maiorca, scoprire le spiagge più belle di Maiorca nella sezione dedicata.
Maiorca non è solo spiagge e relax, l’isola vanta anche un bellissimo patrimonio storico e architettonico. Per questo durante un soggiorno nell’isola potete alternare giornate in spiaggia con la visita a siti di interesse e città antiche. Tra le tappe che non potete perdervi nell’isola c’è sicuramente la sua capitale, Palma di Maiorca. Questa cittadina ospita la bellissima Cattedrale di Santa Maria, nota anche come La Seu, e il Palazzo de l’Almudaina che è la residenza della famiglia reale spagnola a Maiorca. Meritano una visita anche altre località ricche di fascino come Alcudia e Soller.
Per ammirare un tramonto mozzafiato è possibile raggiungere il capo di Formentor che ospita l’omonimo faro. Questo è il punto geograficamente più a nord dell’intera Maiorca. Gli amanti della natura non possono perdersi una visita alla Sierra de Tramontana, la catena montuosa di Maiorca che possiede ben 54 cime alte più di 1000 metri. Dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, questa zona ospita numerosi itinerari e sentieri che possono essere percorsi a piedi, in bici o a cavallo.
Potete dire di aver esplorato davvero Maiorca solo dopo aver provato la sua ottima cucina. Provare i piatti tipici di una località e conoscere le sue tradizioni è uno dei modi migliori per vivere appieno un viaggio. Contrariamente a come molti pensano Maiorca non è famosa solo per la sangria e paella, ma la sua cucina è frutto della sua lunga storia. Il pesce è sicuramente un piatto molto diffuso soprattutto nelle località lungo la costa ma anche la carne è largamente presente, soprattutto nell’entroterra. Camminando per le città di Maiorca troverete molti Tapas Bar che sono locali tradizionali importati dalla cucina dell’Andalusia. Le tapas sono delle “porzioni ridotte”, ovvero l’assaggio di un piatto principale con cui stuzzicare un pochino, e si accompagnano spesso con un bicchiere di birra o di vino. Oltre alle tapas non perdetevi i bocadillos che sono crostini di pane che possono essere conditi con tonno, formaggio o insaccati vari.
L’isola vanta molti Tapas Bar e cellers, ovvero antiche cantine riconvertite in locali che servono tapas e bocadillos a pranzo e a cena. In questi è spesso possibile assaggiare anche diversi piatti tipici come: il “Pa amb oli” pan moreno maiorchino condito con diversi ingredienti come salumi, formaggi e verdure, “la sobrasada” che è un salume a pasta morbida o “le Caracoles a la mallorquina” che sono le lumache condite con erbe locali.
Da provare anche il fritto maiorchino che contrariamente a quello che molti pensano è in genere composto da frattaglie fritte servite con patate o con verdure (sempre fritte). I vegetariani possono gustarsi l’ottimo Tumbet, un piatto a base di verdure condite con abbondante salsa di pomodoro. Altri piatti della tradizione locale sono la zuppa maiorchina (fatta con verdure e pane), i calamari farciti, il merluzzo con il pomodoro, il riso con carne, il maialino arrosto e il pesce in salamoia.
Per colazione potete gustarvi un’ottima Ensaimada che è una sorta di brioche morbida con la forma a spirale che può essere ripiena di marmellata, crema oppure vuota. Esiste anche una variante speciale con il ripieno di marmellata di zucca che è nota come “l’Ensaimada con cabell d’àngel”.
Maiorca è un’isola di quasi 1 milione di abitanti, che si estende per oltre 3500 chilometri quadrati; per questo, scegliere la zona dove dormire è di vitale importanza. Tutto ovviamente dipende dal tipo di vacanza che si intende fare, e dal tipo di alloggio che si cerca.
Per chi cerca di visitare più o meno tutta l’isola potrebbe essere una buona idea alloggiare nell’interno, in modo da avere a distanza ragionevole tutte e 4 le coste dell’isola; si potrebbe pensare di dormire in una delle cittadine lungo le strade Ma-13 e Ma-15, come ad esempio Inca, Binissalem, Vilafranca de Bonany o Manacor.
In alternativa, potrete scegliere di dormire nella zona di Palma, per avere a portata di mano una città dinamica e culturalmente molto attiva, una spiaggia lunghissima e la prossimità all’aeroporto internazionale.
Scegliete Magaluf se la vostra idea di vacanza è divertimento sfrenato e party fino all’alba, mentre conviene scegliere uno dei paesi sulla costa est se cercate località meno battute dal turismo (ma non pensate di trovarvi soli, specialmente d’agosto!) e calette meravigliose.
Infine, se volete dedicarvi alla scoperta della Sierra de Tramontana, e di conseguenza della costa nord-ovest di Maiorca, scegliete un paese tra Valldemossa, Soller, Lluc o Pollenca. In questa zona inoltre gli alloggi costano mediamente di meno rispetto al resto dell’isola.
Maiorca è comodamente raggiungibile in aereo o in nave. Ch ci arriva direttamente dall’Italia troverà certamente più comodo l’aereo, mentre chi è già in Spagna potrà valutare di volta in volta il mezzo più conveniente, sulla base di parametri quali prezzo, orari o quantità di bagaglio da trasportare.
L’isola di Maiorca è dotata di un aeroporto internazionale situato pochi chilometri a sud della città di Palma. E’ il terzo aeroporto più trafficato di Spagna, con quasi 30 milioni di passeggeri l’anno, tanto che nei giorni estivi di altissima stagione gestisce circa 1000 movimenti al giorno, tanti quanti Londra Heathrow che è l’aeroporto più trafficato d’Europa.
L’aeroporto di Maiorca collega l’isola con tantissime città italiane, grazie a numerose compagnie aeree di linea, low cost e charter. Trovare un volo per Maiorca, specialmente d’estate, non è certo un’impresa ardua; trovarlo economico è un po’ più difficile, ma monitorando continuamente la tratta di interesse e prenotando con il giusto anticipo si riescono a spuntare ottime tariffe.
Ci sono circa 80 traghetti che collegano Maiorca con altre destinazioni ogni settimana, la maggior parte delle quali situate sulla costa mediterranea della Spagna. Le compagnie che effettuano le tratte sono:
Per percorrere Maiorca da est a ovest ci vuole circa un’ora e mezzo, per una distanza di oltre 100 chilometri. Per questo motivo è consigliabile noleggiare un’auto e sfruttare la libertà che fornisce una vettura propria, per non dover sottostare ai mezzi pubblici per poter raggiungere tutte le spiagge e le calette.
Per quanto riguarda il sistema stradale, Maiorca è dotata di un’autostrada (Ma-1, o autopista de Poniente) che collega Palma a Puerto de Andrach, passando per Cas Catala, Illetas, Portals Nous, Palmanova, Santa Ponsa, Peguera, Calviá, Camp de Mar, Andrach y el Puerto de Andratx. Inoltre, le altre due strade ad alto scorrimento dell’isola sono le superstrade Ma-13 e Ma-15, che da Palma conducono sulla costa est.
Se decidete di spostarvi coi mezzi pubblici, potrete usare gli autobus che percorrono più o meno tutta l’isola, o il treno, composto da 3 linee: da Palma a Port de Soller, da Palma a Sa Pobla e da Inca a Manacor. A Palma infine vi è la metropolitana, costruita tra il 2005 e il 2007 e formata da 2 linee.
Quelli che seguono sono i biglietti e i tour più richiesti a Maiorca che vi consigliamo di non perdere.
Maiorca si trova nell’arcipelago delle Isole Baleari; è l'isola più grande ed è anche quella "centrale", poichè situata ad ovest di Minorca e ad est di Ibiza e Formentera. Si trova nel Mar Mediterraneo, a sud di Barcellona, da cui dista da 4 a 8 ore di nave.