Las Fallas de San José, comunemente chiamate Las Fallas, sono l’evento più importante della città di Valencia a cui tutti i valenziani partecipano con entusiasmo, passione e orgoglio. È una festa di dimensioni epiche, come poche altre potrete vedere al mondo, ed ha per i valenziani un significato profondo, motivo per cui è così tanto amata; in anni recenti è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Las Fallas che danno il nome alla festa sono degli enormi pupazzi di cartapesta e legno che rappresentano personaggi della fantasia oppure personaggi pubblici locali e internazionali in chiave satirica. Sono costruzioni monumentali, i più impressionanti raggiungono anche 20 metri di altezza e alla loro preparazione i valenciani lavorano per un anno intero. Nel corso della festa vengono montati, lasciati in mostra nelle vie e piazze della città e infine bruciati in un tripudio di luci, musica e fuochi d’artificio. Non meno spettacolari di questi enormi pupazzi sono i costumi tipici indossati dalle donne valenziane durante la festa.
Alla base dei pupazzi ci sono delle figurine chiamati ninots: ogni anno un solo ninot, scelto per votazione popolare, viene risparmiato alle fiamme ed entra di diritto nel Museo Fallero, un’originalissimo museo che dovete assolutamente visitare durante la vostra vacanza a Valencia. La collezione di ninots rappresenta un’affascinante excursus nella storia di questa particolarissima tradizione.
La settimana de Las Fallas è il periodo di maggior affluenza turistica a Valencia e gli hotel solitamente registrano il tutto esaurito. Se desiderate visitare la città e partecipare a questo evento straordinario è fortemente consigliato prenotare con largo anticipo.
La festa si svolge nell’arco di un periodo piuttosto lungo, dall’ultima domenica di febbraio al 19 marzo, giorno di San José, secondo un copione dettato dalla tradizione che comprende ruoli e situazioni ben definite (come la Fallera Mayor, reginetta della festa, e le mascletà, giornalieri spettacoli pirotecnici di petardi assordanti).
Il culmine dei festeggiamenti si raggiunge tra il 15 e il 19 marzo e il momento più emozionante è la notte tra il 18 e il 19, chiamata nit del foc, durante la quale esplode (si potrebbe dire letteralmente!) la passione dei valenziani per i fuochi d’artificio, con petardi lanciati per le strade e un grandioso spettacolo pirotecnico finale.
La notte successiva il cielo è ancora illuminato a giorno, stavolta dai fuochi che bruciano gli enormi pupazzi della festa. Uno solo viene risparmiato, e verrà esposto nel Museo Fallero.
La settimana finale de Las Fallas rappresenta un periodo di alta stagione per il turismo a Valencia, pertanto si raccomanda di prenotare voli e hotel con largo anticipo per non rischiare di trovare il tutto esaurito.
Il Museo Fallero è un luogo dedicato alla celebrazione e conservazione della tradizione delle Fallas, una delle festività più importanti e caratteristiche della città. Situato nel quartiere di Monteolivete, vicino alla Città delle Arti e delle Scienze, il museo raccoglie e espone i “ninots“, ovvero le figure di cartapesta che fanno parte dei giganteschi monumenti delle Fallas. Ogni anno, queste strutture vengono bruciate come parte delle celebrazioni, ma il museo ospita i “ninots indultats“, ossia quelli che, grazie al voto popolare, vengono risparmiati dal fuoco.
Questa collezione di figure inizia nel 1934 e si arricchisce ogni anno con nuovi pezzi, offrendo una panoramica sull’evoluzione artistica e tecnica di questa forma di artigianato. I “ninots” rappresentano spesso scene satiriche o umoristiche, con caricature di personaggi pubblici, figure politiche, o situazioni di vita quotidiana, creando un legame tra l’arte popolare e la società contemporanea.
Visitare il Museo Fallero significa immergersi nella storia e nella cultura valenciana, comprendendo il profondo significato che le Fallas hanno per la città. Oltre ai “ninots”, il museo espone manifesti, fotografie e altri oggetti legati alle Fallas, raccontando così una storia che va oltre l’aspetto festivo, esplorando il legame tra tradizione, arte e identità locale.
Il Museo Fallero è visitabile gratuitamente con la Valencia Tourist Card.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.